Insufficienza Venosa: i rimedi per il periodo estivo

da | 4/07/22 | Generale, Orthopedia | 0 commenti

Durante l’estate si scatena in noi la voglia di liberarci il più possibile di indumenti pesanti e fastidiosi favorendo sollievo per braccia e gambe.

Ebbene uno degli argomenti più sottovalutati riguarda l’utilizzo di calze a compressione graduata durante i periodi di maggior caldo, quelli guarda caso più soggetti ad aumenti di problemi di circolazione sanguigna. Ma partendo per gradi, facciamo chiarezza parlando di insufficienza venosa e di quali sono gli accorgimenti/consigli per contrastare questo fenomeno.

Innanzitutto è bene specificare che per insufficienza venosa si definisce una condizione patologica causata dal difficoltoso ritorno di sangue venoso al cuore. Soprattutto negli arti inferiori innesca un aumento di pressione nei capillari con formazione di edema ed ipossia.

Molto spesso quando sottovalutata e poco trattata, può degenerare causando dolore, gonfiori, senso di pesantezza, formicolii, prurito, crampi, alterazioni cutanee e nei casi più gravi la formazione di trombi (soprattutto varicoflebiti).

Nonostante tutto questi fastidi sono comuni sia a chi soffre di vere e proprie situazioni patologiche sia a chi passa molte ore in piedi o seduto in ufficio.

Pertanto è fondamentale consultare il proprio medico che pianificherà quale miglior piano terapeutico o preventivo da seguire.

La scarsa circolazione si ripercuote soprattutto su gambe e caviglie, ovvero le zone che maggiormente soffrono dell’aumento delle temperature, e maggiormente sul sesso femminile ove peggiora ancor di più inestetismi quali ritenzione idrica e cellulite. Il caldo stimola il fenomeno della vasodilatazione, ovvero in cui le vene e i capillari di gambe e caviglie si gonfiano e, poiché la pressione necessaria per spingere il sangue verso l’alto non è sufficiente, il lavoro di pompaggio viene rallentato.

Uno dei rimedi sempre consigliato per il trattamento e la prevenzione di questo annoso problema è l’utilizzo di calze compressive e, udite e udite, è particolarmente indicato nei mesi caldi dove addirittura ne andrebbe intensificato l’utilizzo (specialmente di collant).

Perché? La risposta l’abbiamo già data… è in estate che aumentano i problemi di circolazione, pertanto bisogna stare maggiormente attenti ed intervenire in maniera adeguata.

Le calze a compressione graduata, grazie alla contro-pressione generata lungo la gamba, spingono il sangue a risalire fino al cuore. Se indossate con continuità costituiscono un valido aiuto per contrastare i ristagni di liquidi causa di gonfiori, cellulite e ulcere vascolari. Inoltre ne è molto indicato l’utilizzo durante la gravidanza.

Oltre l’utilizzo di dispositivi a compressione graduata, per contrastare questo fenomeno è bene seguire uno stile di vita sano ed equilibrato. Soprattutto è raccomandato bere molta acqua per idratare i tessuti e ridurre il gonfiore e la ritenzione idrica, tenere le gambe sollevate per aiutare la circolazione sanguigna, mantenere le gambe fresche (privilegiando maggiori lavaggi con acqua fredda) e muoversi regolarmente, assumere, previo consiglio ed indicazione del Medico o del farmacista, integratori a base di flavonoidi (estratti soprattutto dalle foglie di vite rossa) per stimolare la circolazione e rinforzare le pareti venose.

 

A cura di Dott. Gaetano Birritteri, Ariel Srl (2022)